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Sunday, August 29, 2010

Produzioni orientate

L’invasione dei film sugli alieni

Nei prossimi due anni ne usciranno una dozzina: vediamo quali sono, e perché sono così tanti

Non è una novità che le creature extraterrestri, specie se particolarmente incattivite nei confronti dell’umanità tutta, funzionino molto bene al cinema. Ma, scrive la sezione culturale del New York Magazine Vulture, mai come nei prossimi due anni assisteremo a un’ondata di film e serie tv sugli alieni: tra quelli pronti per il cinema, quelli in produzione e quelli in pre-produzione se ne contano una dozzina, che usciranno negli Stati Uniti da qui al 2012. E, rispetto ai documentari più attesi, è molto più probabile che questi trovino una distribuzione italiana, permettendoci di vederli al cinema con pop-corn e coca cola di rito.

Amos Barshaf di Vulture prova a trovare delle spiegazioni a questa invasione. È possibile, scrive, che tutte le notizie da cui siamo circondati — guerre e disastri naturali su tutti — ci inculchino in mente l’idea della “fine dei giorni”, dell’”apocalisse”, e che Hollywood veda nelle invasioni aliene la migliore rappresentazione cinematografica di storie di cui nel subconscio abbiamo bisogno. Anche perché i film che stanno per uscire, per la maggor parte, non sono intrattenimento per famiglie come Indipendence Day, in cui Will Smith prende a pugni in faccia gli alieni come benvenuto sulla Terra, ma produzioni apocalittiche (o post-apocalittiche) in cui il mondo viene distrutto e la disperazione è tangibile. Siamo circondati da eventi disastrosi e abbiamo quindi bisogno di eventi disastrosi.

Altri motivi potrebbero essere il risparmio sul costo degli attori, che come ha dimostrato Cloverfield di J.J. Abrams spesso non sono fondamentali in film del genere, o la difficoltà a trovare nemici che non siano extra-terrestri ma terrestri: viviamo in un periodo sociopolitico delicato, e scrivere un film in cui i nemici siano (o ricordino) russi, cinesi o arabi non sarebbe una delle scelte migliori per Hollywood. C’è poi il bisogno di trovare un’alternativa ai vampiri, che se hanno dominato gli schermi negli ultimi anni — True Blood, Twilight, The vampire diaries, Lasciami entrare, quest’ultimo consigliatissimo — ultimamente stanno iniziando a stancare una buona fetta degli spettatori. L’ultima teoria, infine, è che Hollywood sia segretamente gestita da un gruppo di alieni sotto copertura(*). Ma l’ipotesi regge effettivamente poco: se fosse così, dovremmo essere circondati da film in cui gli extraterrestri non sono crudeli e assassini ma amichevoli e innocui, in modo da ingannarci in vista dell’invasione che verrà.

Se volete vedere i titoli dei film che usciranno potete visitare il sito dal quale ho tratto la notizia: www.ilpost.it/2010/08/28/film-alieni/

(*)Hollywood, la grande industria del cinema statunitense, non è al servizio di alieni sotto copertura, ma spesso viene utilizzata dal governo USA per addomesticare il cervello degli spettatori, talvolta dando delle informazioni autentiche, o parte di esse; talvolta invece quello che si vuole fare credere. Insomma, Hollywood è al servizio della politica statunitense. Tale produzioni sono definite "produzioni orientate".

Oliviero Mannucci

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