Le Vacanze Più Alternative? Quelle A Caccia Di Ufo E Misteri!

Certo, ci sono Roswell e la famosissima Area 51 dove, secondo appassionati ufologi, si sarebbe schiantato un velivolo alieno nel 1947 e sarebbero conservati i resti di almeno un extraterrestre, ma sono moltissimi i luoghi in cui sono stati registrati avvistamenti di oggetti volanti non identificati e i più accaniti sostenitori della vita extraterrestre sono pronti a tramutarli in meta per le loro vacanze, approfittando del periodo di allontanamento dal lavoro per dedicarsi alla ricerca di qualche prova che confermi le loro teorie.

L'Inghilterra, ad esempio, tradizionalmente patria di spettri e fantasmi, sta registrando numerosi avvistamenti di ovni: a gennaio un ufo di grandi dimensioni e di colore arancione è stato avvistato da Sarah Smith nel Wiltshire, a maggio un altro oggetto volante non identificato di colore arancione ha sorvolato la contea dello Shropshire, lampeggiando e poi scomparendo improvvisamente dalla vista dei testimoni; nella notte tra il primo e il 2 luglio a East Kilbride una luce molto appariscente, che inizialmente era stata scambiata per una stella, ha iniziato a cambiare colore, diventando rossa, blu, arancio e verde. E poi ci sono i casi del misterioso ronzio di Durham (di cui avevo già scritto qui su Paid2Write) e di Bridget Grant, autentica "calamita per extraterrestri". Se vi interessa seguire da vicino gli avvistamenti registrati in Gran Bretagna, potete tenere d'occhio questo sito o scaricare l'apposita App sul vostro iPhone.

Tanti gli avvistamenti verificatisi anche in Russia, dove sta ancora tenendo banco la discussione circa il velivolo alieno che si sarebbe schiantato al suolo il primo marzo 2011. Pare che i servizi segreti siano intervenuti prontamente a Irkutsk, una regione della Siberia, ma non abbastanza in fretta da riuscire a mettere a tacere tutti i testimoni; a fine giugno, poi, è stato diffuso un video che proverebbe l'intervento militare per il trasporto del disco volante abbattuto. Diversi anche gli avvistamenti registrati in Canada; in particolare nel gennaio 2010 numerosi testimoni avrebbero segnalato, a Harbour Mille, la presenza di diversi oggetti volanti non identificati che "sembravano dei missili", e per i quali l'ufficio del Primo Ministro ha dichiarato che i velivoli avvistati non erano missili. Nel 2011, poi, un velivelo non identificato è stato ripreso da una videocamera nei cieli di Montreal.

Se siete alla ricerca di mete più vicine e dal clima più mite, anche l'Italia si è resa protagonista di numerosi casi singolari. Foggia, Roma, il Lago di Como e la Lombardia, la Campania e Poirino, in provincia di Torino, sono soltanto alcune delle mete possibili per andare a caccia di alieni e prove della loro esistenza.

Fonte: http://www.paid2write.org