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Friday, July 29, 2011

Perseidi, stasera pioggia di stelle cadenti

Due sciami di meteore si uniscono per il migliore spettacolo celeste di questa estate

29 luglio 2011

di Tiziana Moriconi


Non c’è bisogno di aspettare la notte di San Lorenzo per
assistere all’annuale spettacolo estivo delle stelle cadenti
(lo sciame meteorico delle Perseidi). Anche perché
quest’anno, causa luna piena il 13 agosto, c’è il rischio
di non vedere granché. Piuttosto la notte migliore
dell’estate per puntare gli occhi al cielo sembra essere
proprio quella del 29 luglio, grazie anche ad altre
visitatrici celesti.

Siamo infatti nel periodo centrale del passaggio dello
sciame di meteore chiamate Delta Acquaridi. Sebbene
sia più modesto di quello delle Perseidi, si potrebbero
vedere anche 15-20 meteore in un’ora (o 30, se si è
in condizioni perfette di luminosità e si ha un buon
occhio, o molta fortuna).

Sia le Delta Acquaridi sia le Perseidi sono create dallo
scontro con l’atmosfera terrestre di frammenti di comete,
grandi come granelli di sabbia. Ciascuna briciola celeste
viaggia alla velocità di circa 150mila chilometri orari,
motivo per cui si disintegra e lascia dietro sé una
meravigliosa scia di luce.

Non esiste un vero e proprio clou per il passaggio delle
Delta Acquaridi, ma il momento è propizio sia per la
quasi totale assenza della Luna (in fase calante, sarà
nuova il 30 luglio) sia perché allo spettacolo contribuiranno
le stesse Perseidi: la pioggia, seppur in sordina, è infatti
cominciata il 23 luglio, con una media di 5 stelle cadenti
l’ora (mentre al picco si raggiunge quota 60-120). Un
piccolo contributo, poi, è dato anche da un altro sciame,
quello delle Capricornidi. Tutte le notti da oggi alla fine
della prossima settimana sono quindi buone per passare
qualche ora con il naso in su, soprattutto dalla mezzanotte
all’alba. Non servono telescopi o binocoli, che, anzi, limitano
il campo visivo.

Per chi, in ogni caso, non volesse rinunciare a priori alla
notte di San Lorenzo, l’astronomo Geza Gyuk, del Adler
Plaentarium di Chicago, consiglia su National Geographic
di trovarsi sotto un cielo sgombro da nuvole alle 2 di
mattina del 10 agosto: la speranza è di riuscire a vedere
15 stelle cadenti in un’ora.

Fonte: http://daily.wired.it

Commento di Oliviero Mannucci: Consiglio di portarsi una
brandina di quelle da spiaggia, distendersi a pancia in su e
attendere, se siete sotto un cielo buio vedrete tante, ma
tante meteore, sempre se non vi addormenterete prima!
Per chi volesse fare una cosa un pò più scientifica, procuratevi
una mappa del cielo di questo mese, possibilmente con le
stelle in nero e il fondo in bianco, una torcia con la carta
trasparente davanti attaccata con l'elastico, una matita e
una gomma. Ogni volta che vederete sfrecciare una meteora
nel cielo segnate sulla cartina la traiettoria che ha percorso
attraverso le costellazioni, alla fine della serata osservativa
vi accorgerete che la maggior parte delle meteore che avete
avvistato provengono "apparentemente" da costellazioni ben
precise, in questo caso dal Capricorno e dal Perseo. Se vi accorgete
di aver visto un numero rilevante di metore provenire da una
costellazione non prevista dal periodo, segnalate il tutto all'osservatorio
astronomico più vicino, si potrebbe trattare di una scoperta!!!!

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