Verità sugli UFO: ecco come chiedere la rivelazione ad Obama

Gli appassionati UFO in Nord America ci riprovano, con determinata e rinnovata volontà: un pressing sul presidente Usa Barack Obama affinché compia un gesto ufficiale sulla tematica OVNI. O meglio, riveli ciò che secondo molti sarebbe (ipoteticamente) custodito negli archivi del Governo USA. Sul sito ufficiale della Casa Bianca è presente una petizione on line in tal senso. Già migliaia di aderenti: tuttavia bisognerà racimolare almeno cinquemila firme entro il 22 ottobre. Solo a quel punto la petizione potrà essere ufficialmente presentata al Presidente degli Stati Uniti.

Si legge nel testo che accompagna la petizione: “Questa petizione chiede al Presidente di comunicare al popolo americano ciò che è risaputo riguardo delle interazioni a lungo trattenute dal governo con esseri extraterrestri. Si chiede inoltre che vengono aperte delle audizioni del Congresso per consentire alla gente di venire a conoscenza di questo tema”.

Si va dall’ ipotesi extraterrestre, con in primo piano la teoria dei velivoli alieni. Senza dimenticare i segreti militari (ipotetici sul tema) e tutto ciò che concerne la casistica sconfinata dei dischi volanti.

E’ la base su cui poggiano numerose “teorie cospirative” da decenni. Alcune delle quali senza dubbio fantasiose, altre decisamente più interessanti e meritevoli di un approfondimento.

L’unico paese che sembra resistere nel “bunker del riserbo”, per ciò che concerne la tematica UFO sono gli Stati Uniti. Ben lontani dalla divulgazione di qualsivoglia materiale ufficiale di natura governativa sugli UFO, a differenza di altri governi. Dal 1969 in poi il governo americano ha dimostrato una certa ritrosia ad affrontare l’argomento e qualsivoglia ipotesi aliena. La petizione on line, sulla divulgazione dei segreti sugli UFO, sembra al momento avere buone possibilità di toccare la fatidica quota cinquemila. (Foto: Media NF)

Fonte: http://notiziefresche.info