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Monday, November 21, 2011

"EXTRATERRESTRE" di Nacho Vigalondo

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Trieste Science + Fiction

"EXTRATERRESTRE" di Nacho Vigalondo

Bugie spaziali

di Livio Meo
Pubblicato domenica 13 novembre 2011 - NSC anno VIII n. 4

Dopo una notte di passione, Julio e Julia si risvegliano al mattino senza ricordarsi di ciò che è avvenuto fra loro. Superati i primi momenti di imbarazzo, Julio nota la bellezza della ragazza e se ne innamora all’istante. Nel malcelato tentativo di allungare la propria permanenza nell’appartamento di Julia, il protagonista fa una scoperta eccezionale: una gigantesca astronave aliena si libra sopra la città.

Extraterrestre, opera in concorso allo Science + Fiction 2011 e realizzata dal regista spagnolo Nacho Vigalongo, è una commedia molto divertente ambientata in una Madrid scossa dall’arrivo di un’enorme nave spaziale. Una volta avvistata l’astronave, Julio e Julia, complici in una notte di sesso a casa della ragazza, decidono di rimanere insieme nell’abitazione in attesa che il pericolo di un’invasione di extraterrestri svanisca. Nonostante sembrino essersi dimenticati di cosa sia accaduto fra loro, i due protagonisti devono inventarsi una convincente scusa per arginare le possibili perplessità di Angel, l’ossessivo e squilibrato vicino di casa, e di Carlos, il passionale fidanzato di Julia. Dalle prime invenzioni per motivare la presenza di Julio nell’appartamento si innesca però un irrefrenabile meccanismo di bugie, alimentato dalla complicità dei personaggi e dalla fervente passione che comincia a riaffiorare nei loro animi.

Impegnati a raccontare le più originali e strampalate menzogne ai loro interlocutori, Julio e Julia ritrovano un’irresistibile intimità proprio nell’inventare scuse plausibili per depistare ogni illazione. Con il passare dei minuti i protagonisti si innamorano perdutamente l’uno dell’altro e cominciano a tessere una nuova trama di fandonie e falsità per sbarazzarsi sia dello scomodo vicino, in realtà innamorato in modo maniacale di Julia, sia dell’apprensivo fidanzato.

Il film, divertente e a tratti addirittura spassoso, trae la sua linfa vitale dall’ingegnosità con la quale sono state architettate le innumerevoli e concatenate bugie raccontate dai protagonisti. Il lungometraggio di Vigalondo, autore già premiato a Trieste con il premio Asteroide nel 2007, stupisce per la semplicità con la quale si intersecano le invenzioni menzognere ma anche per l’impeccabile caratterizzazione dei personaggi. Oltre a delineare con adeguata profondità i mutevoli sentimenti di Julio e Julia, Vagalondo particolareggia con lucidità anche il sanguigno Carlos e lo psicopatico Angel, follemente deciso a conquistare l’amore di Julia o, in alternativa, a tormentarne l’esistenza. Nonostante Extraterrestre sia ben lungi dal potersi catalogare come un film di fantascienza, l’espediente dell’astronave aliena sospesa sopra i tetti di Madrid serve al regista per innescare la trama di una commedia irresistibile per comicità e sagacia narrativa.

Fonte: http://www.nonsolocinema.com

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