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Friday, November 25, 2011

Le ombre degli UFO e l’Ipotesi aliena: siamo “Schiavi degli Dei”?

ufo e ipotesi alienaLa storia e l’evoluzione del genere umano: è andata come ce l’hanno raccontata? Siamo “Schiavi degli Dei”? Sono alcuni degli interrogativi cui, il ricercatore e scrittore Biagio Russo, porrà davanti alla platea della Conferenza di Terni. L’evento si svolgerà sabato 26 novembre, alle ore 17.00, presso Palazzo Gazzoli. Il fenomeno UFO, l’ipotesi aliena e la loro incidenze nei secoli. Temi affascinanti, senza una soluzione condivisa ma che nel 2011 non possono essere ignorati. Biagio Russo spiega come e perché sempre più persone si interessano, pur conservando opinioni personali, ai temi trattati nella sua opera, “Schiavi degli Dei”.

Nelle conferenze dove lei partecipa, quando si toccano i temi da lei trattati nel suo libro, che reazione nota nel pubblico: curiosità, diffidenza o inconscio timore?

“Attenzione. Il pubblico è molto attento a quello che dico ed a quello che proietto, cioè ai supporti visivi che accompagnano la mia esposizione. Ma c’è anche meraviglia, perché più volte ho colto nei loro sguardi autentica sorpresa per le rivelazioni ed i risultati delle mie ricerche che espongo”.

Nel presunto Cover Up sugli UFO e l’ipotesi aliena, quanto incide la componente religiosa? Ovvero, quanto pesa il dover mettere in discussione certezze date per assodate nell’immaginario comune?

“Il peso della componente religiosa è soggettivo, cioè dipende dalla singola persona e quanto questa abbia risolto dentro di se i propri dubbi sulla fede. Non so quantificare, ma penso che ci sia sempre maggiore apertura ad affrontare serenamente certe tematiche, che io affronto nella maniera più rispettosa possibile sapendo quanto sia delicato l’argomento”.

A suo personale avviso, il genere umano rimarrebbe maggiormente sconvolto dall’apprendere dell’esistenza di altre civiltà oppure, come qualcuno ha supposto, il vero shock sarebbe scoprire che siamo effettivamente soli nell’universo?

“Fondamentalmente il genere umano ha paura del nuovo, ha paura del cambiamento, quindi credo che tra le due ipotesi prevalga la prima”.

Fonte: notiziefresche.info

Commento di Oliviero Mannucci: Questo articolo mi fa venire in mente una frase di Jodie Foster nel film "Contact" quando a proposito della possibilità dell'esistenza di altre forme di vita nello spazio dice: Non è possibile che ci siamo solo noi, SAREBBE UNO SPRECO DI SPAZIO ( da parte del Signore Supremo) . Aggiungo io: Se il Signore Supremo avesse creato solo l'uomo sarebbe, UNO SPRECO D'INTELLIGENZA.

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