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Monday, May 14, 2012

Gruppo del silenzio: Rapimenti alieni? No, solo allucinazioni “ispirate” dalla fantascienza

E' la strabiliante conclusione alla quale è arrivato uno "studioso" dopo aver perso solo tempo


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ROMA – I rapimenti alieni? Sono solo dei sogni “lucidi” o allucinazioni. Niente luci accecanti, omini verdi e strani esperimenti. Gli incontri ravvicinati che affliggono centinaia di migliaia di americani, se non milioni, altro non sarebbero che una suggestiva allucinazione.

Gli psicologi lo pensavano già da tempo, ma a svelarlo ora sono testimonianze che risalgono agli ani Sessanta. La colpa di queste allucinazioni, che potrebbero essere definite quasi collettive, sarebbe dei racconti di fantascienza che iniziarono a circolare nel 1946, quando dopo la guerra le potenze mondiali e le fantasie degli scrittori rivolsero con attenzione lo sguardo al cielo.

Il potere della suggestione sembra dunque essere molto forte. Il primo racconto di “incontri ravvicinati” risale al 1946, quando nella vignetta “Planet Cosmic” apparve il rapimento di una seducente donna terrestre da parte di alieni provenienti da Saturno, Nel 1954 una vignetta inglese pubblicata sul The Daily Express riprese il tema del rapimento raccontando nei dettagli la presunta esperienza di un pilota della Royal Air Force.

E così nel 1954 arriva il primo “incontro del terzo tipo”. Due ragazzi in Venezuela dichiarano di aver incontrato degli alieni, ma di essere riusciti a scappare. Un articolo pubblicato su un giornale che racconta la vicenda dei ragazzi incuriosisce l’esperto di Ufo argentino Luis Gonzalez, che scoprirà come la storia narrata dai due ragazzi sia la stessa di un racconto pubblicato tre anni prima e che i giovani avevano letto.

La storia dei rapimenti è appena iniziata, ma la “prova” che altro non si tratti se non di allucinazioni secondo lo psicologo brasiliano Olavo Fontes arriva già nel 1957, quando la stampa si lascia suggestionare dalla storia del contadino Antonio Villas Boas, di 23 anni, che racconta allo scrittore brasiliano Joao Martins di essere stato rapito nei campi. La storia raccontata dal giovane contadino però presenta incongruenze: la navicella aliena troppo somiglia alla sonda Sputnik-1 che appare nelle cronache ed il giovane sarebbe salito a bordo da una scala di corda.

Per lo psicologo Fontes e per lo scrittore Martins il giovane contadino avrebbe inventato la storia. Il ragazzo infatti non era un semplice contadino, ma uno studente di legge che amava disegnare modelli della nave spaziale che l’avrebbe rapito e studiato. Non è stato mai chiaro se il ragazzo avesse volontariamente inventato la storia in un eccesso di audacia e creatività, oppure se

Esperimenti condotti negli anni da gruppi di psicologi ha insegnato la tecnica di sogno lucido a volontari. In questo modo è stato possibile insegnare alle persone suggestionate dai racconti quanto fosse o meno reale l’esperienza provata. Gli incontri ravvicinati del terzo tipo dunque altro non sarebbero che delle allucinazioni talmente reali da diventare vere nelle coscienze. Un sogno che diventa esperienza, che si concretizza in sensazioni fisiche mai avvenute.

Insomma i rapimenti alieni altro non sarebbero che suggestive allucinazioni. Il frutto di una fantasia che rende impossibile scindere il sottile confine con la realtà. E che dovrebbe ricordare all’uomo quanto sia necessario comprendere i complicati meccanismi dell’enigmatica mente umana e forse cercare un “incontro ravvicinato” con sé stessi, prima di aspirare con sguardo sognate al cielo ad incontri del “terzo tipo”.

Fonte: http://www.blitzquotidiano.it

COSA NON SI FAREBBE PER VENIRE ALLA RIBALTA'

di Oliviero Mannucci

Cari lettori, si avete capito bene, questo psicologo da quattro soldi, Olavo Fontes, secondo i suoi studi, avrebbe concluso che i rapimenti alieni siano solo frutto di fantasie indotte dalla fantascienza. Certo, certo, come quel dottore statunitense che qualche anno fa, dopo "attenti" studi disse che le sigarette facevano bene. Peccato che poi venne fuori che il "bravo" dottore aveva incassato 64 milioni di dollari dalle multinazionale delle sigarette e alla fine venne radiato dall'albo dei medici. Innanzi tutto questo Fontes, dovrebbe ricordarsi di quanti suoi illusri colleghi, sia negli USA che in altre parti del mondo, abbiano creato dei gruppi di sostegno per le persone addotte, e questo la dice lunga sulla sua affermazione. Eppoi date un occhiata ai filmati qua sotto, gli UFO e gli alieni sono stati sempre visti da noi terrestri, anche in tempi in cui la fantascienza non esisteva ne sotto forma di libri ne tanto meno di film. Caro Fontes, ci hai provato, ma ti è andata male, per chi lavori?





Molti pensano che i dischi volanti e le storie sugli alieni siano nate nel dopoguerra assieme al cinema di fantascienza, che secondo alcuni sarebbe la causa delle suggestioni e delle allucinazioni di quanti vedono o vogliono vedere UFO ovunque...
Peccato che ciò sia semplicemente falso. Infatti già nell'antichità molti testi e cronache riportano sia avvistamenti di ufo e oggetti volanti che fatti religiosi "prodigiosi" assimilabili all'ufologia. In alcuni testi, soprattutto di epoca medievale e rinascimentale, si parla esplicitamente di macchine volanti pilotate da esseri stellari.
Non dimentichiamo che il nostro Giordano Bruno fu bruciato perchè sosteneva l'esistenza di civiltà lontane in altri sistemi solari.
Quindi liquidare la "credenza" di vita extraterrestre, anche sulla terra, come un fenomeno recente è quantomeno sciocco.
Naturalalmente ogni singola prova presentata nel filmato basterebbe a dimostrare questo, ma ho voluto fare una lunga carralleta giusto per dimostrare la vastità dell'ignoranza su certi argomenti, inserendo pure oggetti fuori dal tempo che neanche dovrebbero esistere.
Considerando anche che ho tenuto fuori tutte le testimonianze su cui esistono dubbi o controversie.



Qualche link utile:
http://www.usac.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/OOPArt
http://it.wikipedia.org/wiki/UFO_nell'antichit%C3%A0






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