Mistero : Zanfretta e gli Alieni

Il protagonista della storia è il vigilante Pier Fortunato Zanfretta che, nella notte del 6 dicembre 1978, vide strane luci vicino ad una villa. In quel momento la sua auto si spense in circostanze misteriose e, avviandosi con una torcia verso le luci, fu spinto da una creatura verde molto alta che presentava una faccia enorme con tre spine sul fianco e degli occhi triangolari. Quando Zanfretta fu ritrovato dai suoi colleghi non ricordava niente di quello che era accaduto nelle 2 ore precedenti e, ritornato a casa, si accorse di avere delle cicatrici sulle spalle e sulle gambe.

Ma la cosa sorprendente è che urinò per 40 secondi del materiale liquido di color nero; inoltre il colore dei suoi capelli cambiò passando da nero a bianco in una sola notte.

Zanfretta fu sottoposto a diversi esami psichiatrici e risultava sempre che l''uomo era sano di mente. Da quel giorno il vigilante è stato rapito diverse volte e, ogni 15 giorni, gli alieni lo costringono a recarsi, di notte, su un monte dove si apre un misterioso portale che lo porta in una sala bianca.

Al centro della stanza è presente una pietra su cui poggia una scatola, che contiene a sua volta una sfera costituita da una piramide che ruota in tutte le direzioni. All''interno di questa, invece, c''è un liquido che diventa sempre più chiaro, a causa della rotazione della piramide.

Successivamente l''uomo avvicina la propria faccia all''oggetto da cui fuoriesce un raggio verde che scarica la memoria di Zanfretta degli ultimi 15 giorni.

Ho notato che Pier Fortunato raccontava la sua storia sempre tenendo gli occhi bassi (segno che sta mentendo?) e poi ci ha mostrato una foto del suo libro in cui si vede un ufo che a parer mio sembra un fake.

In questi casi mi chiedo sempre:

"Ma uno che viene rapito da esseri extraterrestri come fa ad essere così tranquillo a raccontare tutti i particolari di quello che gli è accaduto?"

Voi, invece, che ne pensate?

Fonte: http://www.zazoom.it

Ecco cosa ne penso

di Oliviero Mannucci

Penso che chi ha scritto questo articiolo, apparso su www.zazoom.it sta al giornalismo come io sto alla chirurgia cardiovascolare. Penso che tante minchiate, su una storia così tanto conosciuta, non siano mai state scritte tutte insieme. Ecco il perchè:

1) L'autore dell'articolo dice che il sig. Zanfretta, mentre raccontava la sua storia, siccome teneva gli occhi bassi, a suo parere non diceva la verità. Se il "giornalista" di zazoom.it si fosse informato sul caso prima di scrivere, avrebbe sicuramente scoperto cheil sig. Zanfretta, a tal proposito è stato sottoposto ad ipnosi regressiva, pentotal e macchina della verità, con il risultato che ha sempre confermato la versione da lui raccontata.

2) La storia non è andata come viene raccontata dal "giornalista" di zazoom.it, il sig. Zanfretta, all'epoca dell'avvistamento lavorava come metronotte, e la notte mentre faceva il suo giro di routine sulle colline vicino Genova, notando delle luci sospette all'interno di una villa che faceva parte del suo itinerario abituale, pensando alla presenza di ladri, arma in pugno decide di entrare nella villa in questione . All'improvviso viene spinto alle spalle e cade a terra perdendo la pistola e la torcia, quando si riprende dalla caduta recupera la pistola e la torcia prova a guardare il suo aggressore e si rende conto di avere di fronte qualcosa di non umano, un essere alto circa tre metri, con occhi triangolari, con una tuta insolita che lo fa somigliare vagamente all'omino della Michelin, ma molto inquietante. A quel punto viene portato a forza a bordo della nave aliena, che era di forma triangolare. Invito il "giornalista" di zazoom.it a leggere la trascrizione testimonianza del sig.Zanfretta, resa sotto ipnosi, e confermata dalla versione data sotto pentotal e con la macchina della verità, nella quale racconta di essere stato sottoposto a tutta una serie di esami medici, di cui alcuni anche piuttosto dolorosi ( come il casco che dava scosse elettriche ad esempio), e quanta era la voglia da parte sua di fuggire da quella terribile esperienza. Quando venne rilasciato dai suoi rapitori , venne rinvenuto spaventatissimo dai suoi colleghi ( che aveva avvisato prima di iniziare la perlustrazione, fornendo la sua posizione via radio) sia lui che la sua auto erano bollenti ( era inverno!) . In seguito è stato rapito ancora sottoposto ad altri esami. Nel frattempo, la sua storia, che nel frattempo era stata diffusa dai media, lo ha portato a perdere la moglie, il lavoro, a essere sbeffeggiato dai soliti scettici a senso unico del ciufolo che parlano senza informarsi ( come quelli del CICAP ad esempio), in poche parole è stato emarginato dalla società. Ma come ripeto, la versione del sig. Zanfretta è a prova di bomba, caro il mio "giornalista" di zazoom.it, ripeto è stata confermata da ipnosi regressiva, pentotal e macchina della verità. Invito quindi il " giornalista" di zazoom.it, ad essere meno superficiale in futuro soprattutto su storie come questa che hanno segnato la vita di una persona in maniera così tanto dolorosa, e di pensare a quei politici, che pur mantenedo gli occhi alti, raccontano fregnacce inenarrabili a tutto il popolo italiano da più di sessant'anni e gli pongo una domanda: Di questo ha mai scritto qualcosa con la stessa ironia e approssimazione con la quale ha scritto del caso Zanfretta?






3) Sul luogo dell'accaduto venne ritrovata un enorme traccia a ferro di cavallo, che confermava l'atterraggio di qualcosa di molto pesante ( come da esami fatti successivamente), inoltre come può vedere chiunque caro "gironalista" di zazoom.it, Pierfortunato Zanfretta, quando va a raccontare la sua esperienza alla trasmissione "Portobello" condotta dal mitico Enzo Tortora, non ha affatto tutti i capelli bianchi, come lei ha affermato nel suo articolo. Insomma caro "giornalista" di zazoom.it, qui se c'è qualcuno poco attendibile quello è lei. Inoltre in quel periodo in tutta la zona di Torriglia già da tempo molti testimoni raccontarono di aver visto molti UFO sorvolare la zona.

La prossima volta che scrive di UFO, stia più attento, perchè l'ufologia non serve solo a far aumentare la tiratura dei giornali o a fare audience! E' una cosa seria, anzi serissima.
Sa cosa disse Einstein alla domanda di un giornalista che gli chiedeva dei dischi volanti:

Dischi volanti? La gente ha indiscutibilmente visto qualcosa!


Cieli sereni