La NASA non si ferma a Curiosity su Marte e ha già in mente altri ambiziosi piani per l’esplorazione spaziale dei prossimi anni. Tra gli obiettivi dell’agenzia c’è lo sbarco di umani sul Pianeta Rosso entro il 2035 e, nonostante la data sia ancora abbastanza lontana, potrebbe diventare realtà.
Per creare quest’opportunità la NASA ha deciso di investire 2,7 milioni di dollari per avviare 8 progetti robotici avanzati. Questi progetti serviranno sostanzialmente a lungo termine, migliorando la tecnologia robotica dei prossimi anni.
Gli otto esperimenti sono stati selezionati da una lista ricevuta delle università statunitensi. Tra questi troviamo progetti avveniristici che comprendono la manipolazione in remoto di robot umanoidi e lo sviluppo di robot in grado di “ospitare” l’avatar di esseri umani.
Per lavorare su questi progetti ovviamente ci sarà bisogno di robot affidabili che permettano la collaborazione pratica a fianco degli esseri umani.
“Una volta i robot erano tenuti in gabbia e separati dalle persone, ora invece vediamo robot costruiti per coesistere con le persone, aiutandole al lavoro e anche nella società. La nostra iniziativa sta prendendo di mira queste nuove macchine che lavoreranno con gli umani come collaboratori, aiutanti nelle esplorazioni, copiloti e molto altro”, si legge sul sito della NASA.
In confronto il Rover spedito su Marte sembra appena un giocattolo, anche se in realtà è capace di scattare fotografie e di raccogliere ed esaminare materiale, inviando i risultati sulla Terra a milioni di chilometri di distanza. Se già questo sembra fantascientifico figuriamoci cosa ci aspetterà nei prossimi dieci anni.
Fonte: http://lab.vodafone.it
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