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Monday, November 26, 2012

Un boato ha fatto tremare Novara: s'indaga sulla natura del fenomeno

Alle 3,47 hanno tremato i vetri delle finestre di diverse abitazioni. La spiegazione dagli esperti dell'osservatorio astronomico di Sozzago non convincono affatto

ROBERTO LODIGIANI

20 Novembre 2012

Un boato ha fatto tremare i vetri delle finestre di Novara attorno alle 3,47 della notte tra lunedì e martedì.  In queste notti sulla volta celeste stanno dando spettacolo le Leonidi: «E’ uno sciame meteoritico simile alle Perseidi, le stelle cadenti conosciute come le lacrime di San Lorenzo visibili nelle notti che precedono il Ferragosto - spiega Federico Manzini, l’astrofilo che gestisce l’osservatorio astronomico della tenuta Guascona di Sozzago -. L’orario in cui è avvenuto il boato è compatibile con l’ingresso in atmosfera di una Leonide. Le meteoriti di solito sfrecciano in atmosfera a 20 km al secondo e si sfaldano a 25000 metri di quota. I corpi più grossi vengono definiti "bolidi". Decelerano da velocità supersoniche e attorno ai 5000 metri per effetto del calore esplodono in frammenti millimetrici provocando onde sonore udibili a grandi distanze. Ricordo durante una notte di novembre del 1978 una "pioggia" di Leonidi in cui si contarono migliaia di meteore in 10 minuti».

Qualche residente aveva pensato al terremoto. Che il frastuono non sia stato provocato da detonazioni a livello del suolo lo confermano i tracciati piatti dei sismografi: «Nessun sismografo della zona - dice Giuseppe De Antoni dell’osservatorio geofisico di Novara - ha registrato anomalie. Quindi la meteora non ha impattato a terra».

Fonte:  http://edizioni.lastampa.it

Commento di Oliviero Mannucci: Sono al quanto dubbioso sulla spiegazione data dall'osservatorio di Sozzago in quanto se si fosse veramente trattato di un bolide che ha prodotto un tale frastuono, (avrebbe dovuto essere veramente molto grande e avrebbe dovuto produrre anche un grande esplosione molto luminosa che qualche telecamera di sorveglianza accesa 24 ore su 24 avrebbe dovuto riprendere. Perchè alcuni scienziati, che dicono di seguire il metodo scientifico, si avventuarano a dare delle spiegazioni così forzate che alla fine sono così inverosimili da far ridere?

Il sottoscritto, astrofilo da quasi 40 anni, ha osservato molti bolidi esplodere nell'atmosfera, e vi può garantire, che i boati ascoltati dal sottoscritto erano si udibili, ma al limite della percezione umana nonostante la grande luminosità prodotta dall'esplosione. Per sentire un boato quindi non bisognerebbe parlare di bolide, ma di una vera e propria asteroide, che se fosse veramente entrata in atmosfera ed esplosa in aria, avrebbe dovuto provocare degli effetti simili a quella caduta a Tunguska all'inizio del '900. Essa infatti spiano 400 000 000 di alberi su di un area di diversi migliaia di chilometri quadrati e produsse una luminosità è un boato percettibile a centinaia di chilometri di distanza. Il fenomeno avvenuto a Novara, non ha avuto effetti distruttivi, ha solo prodotto un gran frastuono, quindi la spiegazione al fenomeno deve essere  per forza un altra. Anche un astronoma mexicana alcuni giorni fa, commentando un video in cui si vedeva un gigantesco UFO entrare nel vulcano Popocatepetl all'inzio aveva dato una sbrigativa e rassicurante spiegazione al fenomeno parlando di bolide, nonostante che la telecamera aveva chiaramente ripreso un oggetto tubolare metallico lungo un chilometro e largo 200 metri, salvo poi ricredersi qualche giorno dopo,  quando dallo stesso vulcano in eruzione la telecamera di sorveglianza ha ripreso lo stesso oggetto che schizzava in cielo a velocità fantastica. Attenzione quindi alle spiegazioni troppo sbrigative e forzate perchè prima o poi la verità viene a galla.


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