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Saturday, November 4, 2017

La NASA ha scoperto 20 nuovi pianeti potenzialmente abitabili

Grazie alla missione Kepler, l'agenzia spaziale sta individuando una serie di pianeti in cui la vita potrebbe nascere - o è già nata

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La missione Keplero sta dando molte soddisfazioni alla Nasa e tra queste c'è senza dubbio la nuova scoperta di 20 pianeti nell'universo che potenzialmente potrebbero essere abitabili. I fan della fantascienza e degli ufo, allora, possono gioire ancora, dopo l'annuncio dell'individuazione di altri 219 mondi. Kepler, del resto, è un programma avviato dall'agenzia spaziale americana proprio per scovare pianeti simili alla Terra (e quindi in grado di ospitare la vita) ma in orbita attorno a stelle diverse dal Sole, e non c'è dubbio che il telescopio preposto stia lavorando bene.
A dare per prima l'annuncio della nuova identificazione è la stata la rivista di settore New Scientist, secondo cui in particolare alcuni di questi 20 mondi sarebbero davvero molto simili al nostro, rendendo probabile l'esistenza di forme di vita aliene. Alcuni di essi, poi, avrebbero un'età paragonabile a quella della Terra, cassando di fatto il problema della giovane età e quindi della presenza di temperature di superficie non adatte alla vita - esattamente come non erano adatte quelle su Gaia all'inizio dei suoi giorni.
Il mondo che fa più ben sperare è stato chiamato KOI-7923.0, un suo anno dura 395 giorni ed ha una grandezza pari al 97% quella della Terra. Insomma, sembra essere quasi un suo gemello. Tuttavia, con una differenza che potrebbe essere fondamentale: è un po' più freddo, perché il suo sole è meno caldo rispetto al nostro e la distanza tra i due corpi celesti è più ampia.
I 20 pianeti localizzati vengono descritti nel dettaglio in un report pubblicato online, ma Jeff Coughlin - tra gli scienziati coinvolti nel progetto - ha sottolineato come ci sia ancora molto da scoprire sui papabili "fratelli" della Terra. Il telescopio Keplero, però, ha recentemente avuto dei guasti tecnici che ne hanno diminuito il potenziale.
A ogni modo, dopo quest'ultima scoperta chi è convinto che l'uomo non sia solo nell'universo può a buon diritto iniziare a fantasticare con più forza.

Rara Piol

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